Il raccolto viene trasformato nel laboratorio aziendale costruito in bioedilizia (legno e paglia), conformemente alle leggi vigenti in materia e autorizzato dal Ministero della Salute nei prodotti di seguito elencati: INTEGRATORI ALIMENTARI (ESTRATTI IDROALCOLICI DA PIANTA FRESCA), GEMMODERIVATI, ESTRATTI OLEICI, PIANTE AROMATICHE, LIQUORI, SCIROPPO DI ROSE, INFUSI.

Per quanto concerne la titolazione ed il controllo qualità l’azienda si avvale della collaborazione di un laboratorio esterno.
L’estrazione dei principi attivi dalle piante officinali può essere realizzata con metodi differenti. Queste operazioni permettono di ottenere un materiale di più agevole assunzione oltre che di migliore conservazione rispetto alla pianta fresca tal quale . Una singola pianta può contenere diversi principi attivi (sostanze biologicamente attive) e quindi differenti proprietà.
A seconda del tipo di procedimento estrattivo scelto possono variare le concentrazioni dei singoli principi attivi e di conseguenza una stessa pianta può essere utilizzata con diverse finalità. D’altra parte piante differenti possono avere azione simile e il loro uso contemporaneo ne potenzia l’efficacia: è questo il caso di passiflora, escolzia e melissa, spesso associati nel trattamento di insonnia e ansietà.
Sicuramente l’estrazione da pianta fresca nell’estratto idroalcolico ed idrogliceroalcolico trova la sua forma migliore per biodisponibilità ed efficacia, attualmente per la normativa vigente sono classificati come Integratori Alimentari.

ESTRATTI IDROALCOLICI – Il materiale vegetale fresco viene estratto mediante macerazione in alcol etilico (BIOLOGICO) per almeno tre settimane,provvedendo ad agitare regolarmente. Questo trattamento offre il vantaggio di utilizzare materiale fresco e quindi completo dei principi attivi.
MACERATI GLICERINATI – Le gemme e i giovani getti si fanno macerare in alcol, acqua e glicerina (VEGETALE). Per una corretta preparazione le droghe devono provenire da piante vegetanti in ambiente naturale, raccolte in pieno tempo balsamico e utilizzate a poche ore dalla raccolta.
OLEOLITI – Il materiale vegetale, generalmente fiori, viene posto a macerare in olio di semi di Girasole (biologico) e poi esposto al sole, o in macerazione a freddo.
INFUSI – Per quanto concerne la produzione delle piante secche, siano esse aromatiche o officinali, queste vengono poste su telai in legno e rete in materiale plastico per alimenti montati su carrelli di acciaio inox inseriti nell’ essiccatoio. Dalla lettura del display si può dedurre quando le erbe raggiungono la temperatura e il grado di umidità preimpostati quindi vengono triturati con un mulino a martelli in acciaio. Tramite la triturazione si possono ottenere due tipi di pezzatura: taglio tisana o polvere. Al termine della triturazione vengono confezionate nei vari formati destinati alla vendita.